Tecnoluddismo e Tecnologie Conviviali
Mercoledi 4 Maggio
H 16.30 Aula S02
Marco Liberatore del gruppo Ippolita presenta Tecnoluddismo e Tecnologie Conviviali a partire dai volumi Gavin Mueller e Ivan Illich
Ingresso aperto anche alle persone non iscritte alla Naba
Gavin Mueller Tecnoluddismo Nero edizioni
Sin dalle rivolte del diciannovesimo secolo, il luddismo è stato raccontato come un movimento contrario alla tecnologia. La distruzione dei telai e dei macchinari praticata dai luddisti è stata narrata come una strategia volta a riportare lo sviluppo tecnologico a una fase precedente e a rallentare il corso della storia.
Gavin Mueller mostra come il luddismo abbia invece rappresentato una prima e importante presa di coscienza del fatto che le tecnologie non sono mai neutrali, e che la spinta all’automazione e l’impiego delle macchine nel processo produttivo finiscono per stabilire nuove forme di controllo e sfruttamento del lavoro sempre più pervasive e alienanti.
Ivan Illich La Convivialità Red edizioni
Gli strumenti industriali hanno superato la soglia critica oltre la quale divengono controproduttivi; si allontanano dagli scopi per cui erano stati progettati e generano impotenza. Per esempio, la diffusione dei mezzi di trasporto riduce la velocità media degli spostamenti; l’iperproduttività produce crisi economiche.
L’alternativaè rappresentata dalla “società conviviale”. Gli strumenti conviviali permettono un controllo personale e diretto, generano efficienza senza ridurre l’autonomia, non creano rapporti di dipendenza ed estendono il raggio d’azione individuale.